YES and NO racconta, con una sequenza travolgente di 12 spot da 15 secondi l'uno, le odiose (e pericolose) abitudini di molti automobilisti alla guida. Innanzitutto, il non rispetto degli utenti deboli "non motorizzati":  pedoni sui passaggi pedonali, biciclette su strada e disabili negli spazi di sosta riservati. Inoltre, il non rispetto delle regole del codice della strada e delle norme di sicurezza fondamentali: le inversioni di marcia, i segnali di direzione obbligatoria, le distanze di sicurezza, i limiti di velocità, l'utilizzo  della corsia di marcia, e del triangolo in caso di incidente. Quindi, la maleducazione, l'arroganza ed il sorpruso nei rapporti con gli altri: nella sosta, nell'uso dello spazio stradale. 
Tragicamente comico è il galateo alla rovescia, con il ribaltamento delle regole su cosa fare e cosa non fare nel comportamento su strada. 

EUROPE versus ITALY parla poi della nostra congenità diversità come italiani dalla "buona pratica" e dalle buone regole di comportamento della cultura europea. I tipici difetti latini, quasi sembrano contrapporsi alle buone maniere della tradizione Europea. In 16 micro episodi si illustrano i caratteri di questa diversità. 
Ancora ben 5 situazioni "su strada" ci fanno riconoscere come italiani: l'uso delle corsie, le pratiche comuni nei parcheggi, il non rispetto dei pedoni e la confusione della segnaletica stradale. 2 episodi illustrano la "diversità" degli italiani in politica (nel consenso al vincitore e nel radicamento del potere). Altri 2 episodi mettono in luce il cattivo funzionamento della macchina pubblica (burocrazia e trasporto pubblico). Infine 5 tipici comportamenti pubblici degli italiani ne illustrano il "gene della diversità" (il comportamento nelle code, al bar, sull'aereo, con il telefonino e riguardo allo sport e al fumo).
Per fortuna la situazione non è disperata ma c'è anche un lieto fine e una speranza. Alle regole e buona pratica europea si può unire la creatività, estro e originalità dell'inventiva italiana. Dalla "contaminatio" dei due mondi apparentemente contrapposti può venire fuori una nuova saporita "pizza". In fondo una creazione genuina e sana. Non si tratta di luoghi comuni sui difetti degli italiani ma della capacità di cogliere nei particolari i caratteri di una cultura e di dimostrare la ineludibilità di un suo rinnovamento.

Entrambe le animazioni sono realizzate con la grafica elettronica di Flash. La semplicità e bellezza grafica delle scene di Bruno Bozzetto diventa travolgente con la musica e gli effetti sonori di Roberto Frattini. 

Ridere non solo fa buon sangue, ma aiuta anche a pensare.